«Il
rapimento dei due vescovi cristiani di Aleppo Gregorius Yohanna Ibrahim
e Paul Yazigi, nelle periferie
della città mentre effettuavano un viaggio umanitario, mi ha gettato
nello sconforto».
Sono le parole del Ministro per la Cooperazione
internazionale e l’Integrazione Andrea Riccardi, appresa la notizia
dell’avvenuto rapimento. «Conosco infatti il valore dell’attività
pacificatrice di queste due personalità religiose, in una città che era
abituata alla convivenza tra musulmani e cristiani di diverse
confessioni. Aleppo ha molto sofferto – continua il ministro - colpita
nelle persone, nei monumenti, nelle abitazioni: una
parte della città è ridotta in macerie. Il gravissimo duplice rapimento
è un ulteriore fatto rivelatore dell’abisso in cui è precipitata la
situazione siriana, mentre ogni soluzione pacifica sembra essere
irraggiungibile. Non ci sono facili soluzioni, ma l’inerzia
o la distrazione nella comunità internazionale e nell’opinione pubblica
sono colpevoli. In questo momento bisogna moltiplicare gli sforzi per
ottenere la liberazione di queste due personalità cristiane e proteggere
la loro vita preziosa non solo per le loro
comunità ma per la convivenza dell’intera Siria».