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Sito di documentazione sulle attività istituzionali e di comunicazione dell'attività di Andrea Riccardi come ministro della Cooperazione Internazionale e dell'Integrazione
giovedì 18 ottobre 2012
mercoledì 17 ottobre 2012
LA PACE IN MOZAMBICO: UN MODELLO A CUI ISPIRARSI
COMUNICATO STAMPA DEL MINISTRO
«La pace in
Mozambico, siglata venti anni fa a Roma, è diventata un modello
internazionale: fu un successo collettivo, costruito insieme dalla
Comunità di Sant’Egidio, dal governo italiano e dalle parti
in lotta». Lo ha detto il ministro della Cooperazione Internazionale
Andrea Riccardi, che ha ricevuto oggi a Roma il ministro degli Esteri e
della Cooperazione del Mozambico Oldemiro Balói.
Riccardi ha
aggiunto: «Il Mozambico vent’anni fa era il Paese più povero del mondo,
secondo l’indice di sviluppo umano. La guerra aveva provocato un milione
di morti e quattro milioni di rifugiati. La pace
di questi vent’anni ne ha fatto uno dei Paesi emergenti in Africa.
Quando iniziammo il negoziato erano in pochi a crederci: tutte le
cancellerie europee pensavano fosse un’impresa impossibile. Ma in una
sinergia di sforzi, istituzionali e non istituzionali,
si raggiunse il traguardo. Gli accordi di pace in Mozambico hanno
costituito e ancora costituiscono oggi un esempio a cui si ispirano
coloro che si occupano di conflitti e crisi sulla scena mondiale»
lunedì 15 ottobre 2012
L'inversione di tendenza della cooperazione
Una grande occasione per la cooperazione italiana per recuperare credibilità. Ne parla il ministro Riccardi su Repubblica
domenica 14 ottobre 2012
Riccardi: soddisfatto per aumento risorse per la cooperazione
''Sono soddisfatto per le ultime decisioni del governo in materia di stanziamenti per la cooperazione internazionale. Ora dobbiamo lavorare per assicurare il massimo di trasparenza e di efficacia, perche' neanche un euro sia sprecato''. Lo ha detto il ministro per la Cooperazione internazionale e l'Integrazione Andrea Riccardi.
''In coerenza con gli impegni assunti nel documento d'economia e finanza d'aprile e sulla spinta della domanda del Forum della Cooperazione internazionale di Milano - ha spiegato Riccardi - il governo ha deciso di aumentare le risorse per la cooperazione allo sviluppo per il prossimo triennio, dopo anni di diminuzione, evitando la dismissione di questa politica pubblica e lo spreco di un patrimonio decennale. Si tratta di una inversione di tendenza dovuta all'esistenza di un ministro per la Cooperazione internazionale nel governo. Finalmente avremo risorse credibili e certe su una voce di bilancio tra le piu' colpite dal 2008 in poi. Abbiamo stanziato risorse per saldare in dieci anni quasi tutti i debiti ereditati dal passato, completando la ricostruzione della credibilita' internazionale del nostro Paese''.
Secondo il ministro ''l'inversione di tendenza ridara' capacita' d'azione a tutto il sistema Italia che sostiene un'appropriata internazionalizzazione del nostro paese e fornisce respiro a tutto il settore. Si creano le premesse di occasioni occupazionali soprattutto per i giovani e un volano per attirare nuove risorse internazionali europee. E' una scelta di investimento sul futuro che pone le basi per uno sviluppo umano del nostro Paese e che deve essere fatta fruttare. Adesso abbiamo la responsabilita' di spendere bene ogni euro di questo incremento. Coerentemente con gli orientamenti europei, l'incremento viene anche coperto con una parte del gettito derivante dall'istituzione dell'imposta sulle transazioni finanziarie speculative''.
''In coerenza con gli impegni assunti nel documento d'economia e finanza d'aprile e sulla spinta della domanda del Forum della Cooperazione internazionale di Milano - ha spiegato Riccardi - il governo ha deciso di aumentare le risorse per la cooperazione allo sviluppo per il prossimo triennio, dopo anni di diminuzione, evitando la dismissione di questa politica pubblica e lo spreco di un patrimonio decennale. Si tratta di una inversione di tendenza dovuta all'esistenza di un ministro per la Cooperazione internazionale nel governo. Finalmente avremo risorse credibili e certe su una voce di bilancio tra le piu' colpite dal 2008 in poi. Abbiamo stanziato risorse per saldare in dieci anni quasi tutti i debiti ereditati dal passato, completando la ricostruzione della credibilita' internazionale del nostro Paese''.
Secondo il ministro ''l'inversione di tendenza ridara' capacita' d'azione a tutto il sistema Italia che sostiene un'appropriata internazionalizzazione del nostro paese e fornisce respiro a tutto il settore. Si creano le premesse di occasioni occupazionali soprattutto per i giovani e un volano per attirare nuove risorse internazionali europee. E' una scelta di investimento sul futuro che pone le basi per uno sviluppo umano del nostro Paese e che deve essere fatta fruttare. Adesso abbiamo la responsabilita' di spendere bene ogni euro di questo incremento. Coerentemente con gli orientamenti europei, l'incremento viene anche coperto con una parte del gettito derivante dall'istituzione dell'imposta sulle transazioni finanziarie speculative''.
giovedì 4 ottobre 2012
Perchè fare cooperazione? Un lusso o una risorsa?
Al Forum per la Cooperazione Internazionale, voluto dal Ministro Riccardi, hanno partecipato circa 1400 sigle di enti, associazioni ONG impegnate nella cooperazione internazionale.
Una grande assemblea, in gran parte di giovani e di donne, mossi da un'idea che il Forum ha sintetizzato in una frase: Muovi l'Italia, cambia il mondo .
Questo breve video risponde a tante domande sui perchè della cooperazione, soprattutto in un momento di crisi economica come quello che stiamo vivendo.
Per capire, in pochi minuti, che la cooperazione internazionale può essere davvero una delle vie per uscire dalla crisi. Producendo sviluppo.
Una grande assemblea, in gran parte di giovani e di donne, mossi da un'idea che il Forum ha sintetizzato in una frase: Muovi l'Italia, cambia il mondo .
Questo breve video risponde a tante domande sui perchè della cooperazione, soprattutto in un momento di crisi economica come quello che stiamo vivendo.
Per capire, in pochi minuti, che la cooperazione internazionale può essere davvero una delle vie per uscire dalla crisi. Producendo sviluppo.
mercoledì 3 ottobre 2012
Documento conclusivo del forum della cooperazione internazionale
Al termine di una intensa due giorni di lavori che ha coinvolto importanti cariche istituzionali, ospiti stranieri e cooperanti che operano in tutte le regioni del mondo, il Ministro della Cooperazione Internazionale e dell'Integrazione ha elaborato il documento conclusivo del Forum della Cooperazione Internazionale che trovate qui: Documento conclusivo
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- 16-11-2011 - La Repubblica - Il nuovo ministro
- 22-11-2011 - Famiglia Cristiana - Perchè oggi sono ministro