Pochi giorni fa una bambina rom di 14 mesi, che abitava in una baracca sulle rive del Tevere, è caduta nel fiume. Invano il papà si è gettato in acqua per salvarla. Ricoverata in ospedale in gravissime condizioni, la bambina è morta dopo due giorni.
I genitori hanno dato l'autorizzazione alla donazione degli organi, un gesto generoso che il ministro Andrea Riccardi ha così commentato:
«Mi ha molto colpito il gesto generoso di
quei due giovani genitori rom, che hanno deciso di donare gli organi della
figlioletta di 14 mesi, morta dopo essere caduta nel Tevere. Un gesto che nasce da un dolore atroce e profondo e
che porta con sé i segni della speranza. La tragedia della piccola rom e la
coraggiosa decisione dei suoi genitori ci fanno riflettere sulle condizioni di
degrado e di precarietà nella quale, a due passi dalle nostre case, vivono
donne, uomini e bambini; ma anche sulla necessità di lavorare di più per il
dialogo e l'integrazione. La solidarietà umana non
conosce confini se non quelli della diffidenza e del
pregiudizio».