La crisi non è finita e tra i tanti pesi che gravano sul bilancio delle famiglie italiane c'è il "caro-casa". Ma non si tratta solo di IMU. Il ministro Andrea Riccardi mette l'accento su un aspetto di cui si è parlato poco, tutti presi dal problema della tassazione sugli immobili di proprietà. In realtà, chi non possiede una casa, ma vive in affitto, soffre di una situazione drammatica, di cui spesso si parla poco.
I
dati della Banca d’Italia – ha dichiarato il ministro Riccardi - mettono in evidenza che il
pagamento dell’affitto per l’abitazione è decisamente troppo alto rispetto agli stipendi
medi.
"Credo che sia necessario, al di là delle differenze politiche, - ha detto Riccardi - che tutti i
partiti e i movimenti si facciano carico di questa vera e propria emergenza
sociale. Servono sicuramente il rilancio dell’edilizia residenziale pubblica,
forme di contenimento dei costi, l’aumento della possibilità di sgravi fiscali,
il potenziamento delle forme agevolate di mutui per l’acquisto della prima casa,
specie per le giovani coppie e la necessità di favorire forme di dismissione
dei vetusti patrimoni immobiliari degli enti e casse di previdenza e dei loro
fondi immobiliari.