lunedì 5 novembre 2012

Una tragedia nel mare Mediterraneo: più che mai urgente la cooperazione, dice il ministro Riccardi


Sono certamente almeno 11 i morti in mare in seguito al naufragio avvenuto ieri a 35 miglia dalla Libia e a 140 da Lampedusa di un gommone carico di migranti. Due motovedette della Guardia Costiera ed una nave della Marina Militare italiana, intervenute in soccorso, hanno salvato 70 persone. Tra di loro otto donne, di cui una incinta.
Il ministro per la Cooperazione Internazionale e l'Integrazione, Andrea Riccardi, ha manifestato il proprio plauso per l'intervento umanitario portato a termineed ha dichiarato: "Il pronto e generoso intervento della Guardia Costiera e della Marina Militare italiana ha contenuto sensibilmente il numero delle vittime di questa ennesima tragedia dell'immigrazione. Bisogna cooperare ancor di piu' con i Paesi del Mediterraneo per evitare queste stragi - ha aggiunto Riccardi - ma va anche superata la logica dell'emergenza continua. L'immigrazione e' un fenomeno costitutivo dei nostri tempi che va affrontato e governato con saggezza e lungimiranza".

Fonte AGI