«Sono profondamente vicino a Marco Pannella che sta
conducendo una battaglia doverosa contro le disumane condizioni in cui si
trovano a vivere i detenuti nelle carceri italiane». Così il ministro per la
Cooperazione internazionale e l’Integrazione Andrea Riccardi , il quale ricorda:
«Mi sono battuto, purtroppo senza successo, per arrivare ad una legislazione che
estenda le misure alternative al carcere per i
tossicodipendenti».
Quindi il ministro lancia al leader radicale un
messaggio: «La vita umana resta comunque il bene più prezioso e va sempre difesa
e salvaguardata. Chiediamo a Pannella di interrompere lo sciopero della sete e
della fame, affinché possa così vivere e proseguire le sue
battaglie».
(Comunicato Stampa)